Il BYOD è la politica che permette alle aziende di aumentare significativamente la loro produttività grazie ad una maggiore flessibilità e mobilità della forza lavoro. Vediamo nell’articolo di cosa si tratta e scopriamo le soluzioni di sicurezza per le PMI

BYOD: la rivoluzione del Bring Your Own Device

Il BYOD (“bring your own device”), in italiano “porta il tuo dispositivo”, è una politica aziendale che permette ai dipendenti di utilizzare i propri dispositivi personali (telefono, laptop, PC, ecc.) per lavorare. Un vantaggio significativo non solo per i dipendenti, ma anche per le aziende: la flessibilità e la mobilità della forza lavoro migliorano notevolmente la produttività dell’azienda. 

La diffusione di questa pratica è cominciata verso la fine degli anni 2000 con l’introduzione di smartphone iOS e Android, poiché molti lavoratori preferivano questi dispositivi rispetto ai telefoni aziendali standard. La pandemia di COVID-19 ha significativamente accelerato l’adozione del BYOD: con l’obbligo di adottare lo smart working, molte aziende hanno preferito permettere ai dipendenti di utilizzare i propri dispositivi personali. Questa scelta è stata influenzata non solo dalla carenza di chip e dai problemi nella catena di approvvigionamento, ma anche dalla volontà di evitare spese elevate per fornire dispositivi aziendali.

Nonostante sia nato come risposta a una necessità contingente, il BYOD è ormai ampiamente diffuso: l’87% delle aziende permette ai dipendenti di accedere ai dati aziendali tramite i propri dispositivi.

BYOD: i vantaggi

I vantaggi dati dal BYOD per le aziende e i lavoratori sono molteplici. Vediamoli insieme: 

  • come già anticipato, il vantaggio principale del BYOD è l’aumento della produttività aziendale. I dipendenti sono più produttivi se usano il proprio dispositivo personale perchè lo conoscono già. Inoltre, in questo modo, non è nemmeno necessario formare il personale sull’uso del nuovo dispositivo. 
    Secondo i dati, l’utilizzo dei propri dispositivi aumenta la produttività fino al 34% e fa risparmiare quasi un’ora di tempo al giorno per ogni dipendente;
  • riduzione dei costi di acquisto e manutenzione dei dispositivi per il datore di lavoro. L’utilizzo del dispositivo personale del dipendente non obbliga più il datore di lavoro ad acquistarne altri per il dipendente;
  • riduzione del carico amministrativo del team IT. Viene ridotta la necessità di gestire e mantenere una vasta gamma di dispositivi aziendali. Quando i dipendenti utilizzano i propri dispositivi personali per il lavoro, l’IT può concentrarsi meno sulla gestione dell’hardware specifico e più sulla sicurezza dei dati, implementando politiche e strumenti per proteggere le informazioni aziendali accessibili da dispositivi personali.

e gli svantaggi (ma niente paura, ci sono soluzioni di sicurezza mobile specifiche!)

Come ogni cosa, anche il BYOD ha i suoi pro e contro. Tra gli svantaggi troviamo:

  • in caso di furto o perdita del dispositivo chiunque potrebbe leggere e usare i dati che contiene;
  • se il dipendente decide di vendere o sostituire il proprio dispositivo senza un’adeguata policy di cancellazione dati, questo permette al nuovo utilizzatore di accedere a tutti i dati aziendali non rimossi. Il problema si pone anche nel momento in cui si interrompe il rapporto lavorativo;
  • l’utilizzo del dispositivo da parte di più persone (es. figli, partner, conviventi) comporta dei rischi. Basti pensare a cosa potrebbe succedere se venisse utilizzato il dispositivo da un bambino:per errore potrebbe inviare informazioni private via email o cliccare su un link contenente virus.
  • il rischio informatico: quando i dipendenti usano i propri dispositivi è probabile che le aziende siano più esposte all’uso di reti non protette, alle violazioni o fughe di dati. Se lavorare con il proprio smartphone può aiutare a ridurre i costi, dall’altro subire un attacco informatico può eliminare questo risparmio. 
  • perdita del controllo sui dati che “escono” dai confini fisici dell’azienda a causa della mobilità dei dipendenti 

Soluzioni di sicurezza per proteggere la tua azienda

Gli svantaggi ti hanno spaventato? Le soluzioni di sicurezza corrono in soccorso. Per ogni svantaggio del BYOD c’è, infatti, una soluzione:

  • problema 1:  in caso di furto o perdita del dispositivo chiunque potrebbe leggere e usare i dati che contiene;
    soluzione:
    Seqrite Enterprise Mobility Management possiede la funzionalità contro il furto dati, così come la cancellazione da remoto. Non solo: Seqrite Workspace chiude i dati aziendali in uno spazio sicuro riservato ai dati aziendali (chiamato “la cassaforte”), separandoli dai dati personali del dipendente. Dispone inoltre del Data Loss Prevention, la soluzione che impedisce che le informazioni sensibili possano fuoriuscire dalla rete aziendale attraverso il blocco degli screenshot, del copia e incolla dei contenuti e dell’estrapolazione dei dati dall’applicazione.
  • problema 2: se il dipendente decide di vendere o sostituire il proprio dispositivo senza un’adeguata policy di cancellazione dati, questo permette al nuovo utilizzatore di accedere a tutti i dati aziendali non rimossi. Il problema si pone anche nel momento in cui si interrompe il rapporto lavorativo;
    soluzione: con Seqrite Workspace i dati possono essere interamente cancellati da remoto nel caso in cui i dipendenti diventino rintracciabili. Seqrite EMM invece localizza, blocca, e cancella i dati da remoto sui dispositivi smarriti o rubati. Inoltre, blocca i dispositivi in caso di cambio SIM.
  • problema 3: l’utilizzo del dispositivo da parte di più persone (es. figli, partner, conviventi) comporta vari rischi;
    soluzione: Seqrite Workspace crea una partizione virtuale che separa i dati personali da quelli aziendali. In questo modo si avranno: maggior equilibrio tra privacy del dipendente e sicurezza dei dati aziendali e una vera e propria separazione tra l’uso privato e quello lavorativo.
  • problema 4: il rischio informatico. Quando i dipendenti usano i propri dispositivi è probabile che le aziende siano più esposte all’uso di reti non protette, alle violazioni o fughe di dati;
    soluzione: Seqrite EMM offre un’eccellente protezione di phishing e protezione per la navigazione sicura (permette il blocco di specifici url). Possiede inoltre un motore di caccia al malware basato sull’AI per proteggere dalle minacce informatiche. E’ poi disponibile la scansione pianificata che permette di programmare da remoto una scansione in qualsiasi momento. Questo permette di monitorare lo status dei dispositivi registrati contro infezioni e rischi alla sicurezza. Permette anche di impostare restrizioni sulle reti wi-fi utilizzate.
  • problema 5: perdita di controllo sui dati che escono dai confini fisici dell’azienda;
    soluzione: EMM e Workspace di Seqrite annullano l’importanza del confine fisico dell’azienda per quanto riguarda la sicurezza informatica. Il confine da mettere in sicurezza diventa virtuale, ovvero “si sposta” dove si trovano i dati (più sedi, locazioni fisiche, nazioni diverse ecc…). I confini possono essere impostati sulla geolocalizzazione, sull’orario o sulla rete wi-fi.

Due soluzioni fatte su misura per le PMI:

Tra le tante soluzioni BYOD presenti sul mercato, ne consigliamo due che calzano a pennello per le PMI:

  • Seqrite Enterprise mobility management, EMM: è il software per la gestione della mobilità aziendale che aumenta la produttività della tua azienda e garantisce l’assoluta sicurezza dei dati critici. Questa soluzione ti permette di fornire dispositivi mobili sicuri alla forza lavoro, eliminando il rischio di perdita e furto dati. I pilastri fondamentali di EMM sono: la gestione dei dispositivi mobili (MDM), delle identità e degli accessi, dei contenuti mobili e delle applicazioni.

  • Seqrite Workspace: la soluzione che permette ai tuoi dipendenti di accedere ai dati aziendali dai loro dispositivi personali senza paura di perdere o compromettere i dati. Il suo punto forte? Creare uno spazio virtuale sul dispositivo del dipendente che separa i dati aziendali da quelli personali, consentendo di gestire i dati e di garantire la privacy dei dipendenti.