Cancellazione dati certificata e GDPR: non serve un martello per eliminare in maniera sicura, definitiva e certificata i dati dai dispositivi. Basta Bitraser!
BitRaser: il software che cancella in modo sicuro e irrecuperabile i dati
Da tempo siamo partner di BitRaser, una linea di software per la cancellazione dati certificata con oltre 25 anni di esperienza e presenza sul mercato. Bitraser offre una tecnologia avanzata di cancellazione dati (data wiping) che assicura l’eliminazione permanente dei dati sensibili da dischi rigidi, SSD, desktop, laptop e server. Questa soluzione è progettata per proteggere la privacy, prevenire data breach e garantire la conformità con il GDPR. A differenza di altre soluzioni, BitRaser non richiede la distruzione fisica del supporto. Usare Bitraser permette il recupero e il riutilizzo del supporto di memoria dopo la cancellazione.
Punti forti di BitRaser:
- rilascia il Certificato di Distruzione (CoD) che attesta che tutti i dati sono stati distrutti con successo;
- supporta oltre 24 standard di cancellazione internazionali come NIST 800-88 Clear, NIST 800-88 Purge, ecc.
- permette di pagare in base all’utilizzo (modello Pay-Per-Use);
- diagnostica lo stato di salute dei dispositivi (per massimizzare il valore in caso di rivendita);
…e molto altro!
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Proteggere i dati durante la dismissione / rivendita di dispositivi
I dati aziendali, così come quelli dei clienti, rappresentano una risorsa preziosa ma anche difficile da gestire. Con l’aumento delle preoccupazioni relative alla privacy e la necessità di conformarsi alle normative, cresce anche l’attenzione delle aziende verso la protezione delle informazioni.
La gestione dei dati diventa particolarmente critica durante la dismissione dei dispositivi così come quella di rivendita di dispositivi usati, fase che spesso non riceve la giusta attenzione. È importante sapere cancellare un file da un supporto di memoria non significa eliminarlo in maniera definitiva. Così come non è sufficiente riformattare il disco per eliminare i dati al suo interno. E’ necessario avvalersi di sistemi di rimozione certificata dei dati conformi agli standard europei di sanificazione, per rimuovere in modo permanente i dati nel rispetto della loro privacy e dei diritti riconosciuti dal Regolamento europeo agli interessati quali il diritto all’oblio e il diritto all’accesso ai dati personali.
Abbiamo scelto Bitraser proprio per soddisfare questi requisiti normativi, così come l’esigenza pratica di molti nostri partner (negozi di telefonia, rivenditori di hardware, consulenti privacy ecc…) di smaltire / rivendere dispositivi in maniera sicura e conforme alla legge.
Perché la cancellazione dati certificata: gli standard GDPR per la protezione dei dati
La protezione dei dati è un obbligo legale sancito dal Decreto Legislativo 196/2003 (Codice in materia di protezione dei dati personali) e dal Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR). Questi impongono alle aziende di adottare misure adeguate per garantire la sicurezza delle informazioni personali. La cancellazione sicura e certificata dei dati rientra in questi obblighi di legge. In particolare afferisce all’art. 17 del Regolamento, ma non solo.
- L’art 17 del GDPR:
che norma il diritto all’oblio. Vi si legge esplicitamente:
“L’interessato ha il diritto di ottenere dal titolare del trattamento la cancellazione dei dati personali che lo riguardano senza ingiustificato ritardo e il titolare del trattamento ha l’obbligo di cancellare senza ingiustificato ritardo i dati personali”.. - L’art 4 del GDPR:
che include, nella definizione di trattamento dei dati, sia la cancellazione che la distruzione dei dati; - L’art 5 del GDPR:
che specifica che i dati devono essere conservati soltanto per il periodo di tempo necessario a conseguire la finalità del trattamento in essere. Ne consegue che, terminato il congruo arco di tempo, i dati debbono essere cancellati.
Cancellazione dati certificata: i consigli del Garante Privacy
Affidarsi a metodi o software gratuiti per la cancellazione dei dati può risultare inefficace se non fallimentare nel caso in cui non riescano a garantire la cancellazione permanente dei dati. La cancellazione dati certificata rappresenta l’unica soluzione sicura da questo punto di vista. Bitraser infatti elimina i dati in modo definitivo, garantendo anche un processo tracciabile e documentato. Con Bitraser avrai piena conformità alle normative senza distruggere il supporto di memoria o l’intero dispositivo.
Per saperne di più > GDPR: la cancellazione certificata dei dati
Il Garante per la Protezione dei Dati Personali, per assicurare una cancellazione efficace e sicura, ha indicato tre metodi principali:
- distruzione fisica del disco: la distruzione fisica dei dispositivi di memorizzazione può avvenire presso centri specializzati o direttamente in azienda. In entrambi i casi, è necessaria una documentazione che certifichi il processo di distruzione, assicurando la piena conformità alle normative. In questo caso è poi impossibile riutilizzare il dispositivo;
- de-magnetizzazione tramite degaussing: il degaussing utilizza un campo magnetico generato da una scarica elettrica per eliminare permanentemente i dati da dispositivi come gli hard disk magnetici. Sebbene altamente efficace, anche questo metodo rende i supporti inutilizzabili;
- software di data wiping: il data wiping implica l’utilizzo di software specializzati per sovrascrivere i dati memorizzati con informazioni casuali o schemi predefiniti, rendendoli irrimediabilmente irrecuperabili. Questa soluzione è particolarmente vantaggiosa perché consente di cancellare i dati in modo sicuro senza compromettere l’integrità del dispositivo. Questo significa che è l’unica soluzione che permette di immettere nuovamente sul mercato i dispositivi. Tra i software più diffusi troviamo proprio BitRaser.
La formattazione è sufficiente per cancellare in maniera definitiva i dati?
La cancellazione definitiva dei dati non si ottiene semplicemente con una formattazione della memoria. Questo perché, in molti casi, i dati possono essere recuperati con software specifici anche dopo una formattazione. È fondamentale che i responsabili IT considerino questo aspetto, poiché i dati memorizzati nelle memorie fisiche rimangono vulnerabili.
