Credenziali esposte nel dark web: in vendita i dati di 5000 utenti italiani. Cosa puoi proporre ai tuoi clienti per restare al sicuro

Credenziali esposte nel dark web: esposti i dati di 500 utenti italiani

Un recente report che segnala la vendita di circa 5.000 credenziali fresche di utenti italiani nel mercato nero è il campanello d’allarme che i Partner IT devono usare per agire subito.

Infatti, la maggior parte di queste credenziali rubate (chiamate combo nel gergo underground, composte da email: password) non sono elenchi disordinati, ma database strutturati. Il valore di questi dati risiede nel riutilizzo delle password. L’attaccante spera che l’utente abbia usato la stessa credenziale sia per servizi personali che per l’accesso ai sistemi aziendali.

Quindi, questo allarme non è solo una notizia di cronaca. È la prova definitiva che il rischio del tuo cliente si origina sul Dark Web e tu devi fornire una risposta completa.

Credenziali esposte nel dark web: l'archivio in vendita nel dark web. Fonte: Red Hot Cyber
L’archivio in vendita nel dark web. Fonte: Red Hot Cyber

Il fallimento strategico: riutilizzo di password e infostealer

La vendita di credenziali sul Dark Web è un mercato operativo per i criminali. E molto fruttuoso. La vendita dei dati riguarda sia utenti home che utenti aziendali. Sugli utenti aziendali c’è invece molta attenzione, perché spesso le sue credenziali rappresentano la porta di accesso a più sistemi aziendali. Sistemi sui quali l’estorsione è ben più remunerativa rispetto all’utente home.

Resta che il successo di questo mercato illegale nel dark web sia garantito da un doppio fallimento delle difese che si traduce in una lacuna di servizio che tu puoi colmare:

A. La fragilità della prima linea (tecnologia)

Le credenziali vengono rubate principalmente tramite infostealer (malware specializzati nel rubare password salvate nel browser, cookie, ecc.) o campagne di phishing mirate. Tali malware (come RedLine, Raccoon, Vidar) si diffondono spesso tramite download di programmi pirata o software gratuiti.

B. La lacuna organizzativa (consapevolezza)

La lacuna organizzativa è ancora più grave. La negligenza dell’utente o l’ignoranza sul pericolo del riutilizzo delle credenziali sono difetti che la sola tecnologia non risolve. L’utente che cade nella truffa espone l’azienda a un attacco di credential stuffing (uso automatizzato delle combo). Questo apre la strada a furti di identità, frodi finanziarie e spam mirato.

Perciò, il problema non è la credenziale in sé, ma la mancanza di consapevolezza e di strumenti per difenderla.

Credenziali esposte nel dark web: la soluzione aziendale per la sicurezza delle credenziali

A. Sticky Password: Il Password Manager a Prova di Dark Web

Sticky Password è un Password Manager che risolve la lacuna tecnologica in modo diretto. Non si limita a memorizzare: costruisce un muro di protezione invalicabile per le credenziali dei tuoi clienti.

  • Sicurezza di Livello Militare: Sticky Password protegge i dati con la crittografia AES-256, lo stesso standard usato da banche e governi. Garantisce l’autenticazione a due fattori e l’accesso biometrico, impedendo a chiunque altro di accedere alla cassaforte.
  • Difesa Anti-Riutilizzo: genera password super-sicure e uniche ogni volta che servono. Inoltre, include il monitoraggio del Dark Web. Sticky Password avvisa immediatamente il cliente se una sua vecchia password è stata esposta in un Data Breach.

B. Campus Digitale Online: formazione per prevenire le credenziali esposte nel dark web

La piattaforma Campus Digitale Online risolve la lacuna organizzativa. La formazione sulla sicurezza non è più un costo, ma un servizio ricorrente che il partner vende per mitigare l’errore umano.

Il Ruolo Chiave: la formazione è essenziale per mettere il dipendente in condizione di individuare e bloccare gli attacchi informatici prima che avvengano. Solo così è possibile mitigare concretamente il rischio delle credenziali esposte nel dark web. I corsi di Campus Digitale mostrano come i malware passano attraverso il phishing (email fraudolente) ma anche lo smishing (SMS fraudolenti), insegnando al dipendente a riconoscere segnali di allarme che nessun software può identificare.

Credenziali esposte nel dark web: l’opportunità “s-mart” di crescita con la consulenza di sicurezza

Noi di s-mart supportiamo i Partner offrendo soluzioni integrate per trasformare l’allarme Credenziali in vendita nel dark web non solo in un rischio gestibile, ma soprattutto in un’opportunità di servizio ad alto margine:

  • Vendi il bundle completo: proponi ai clienti la combinazione vincente che copre la gestione tecnica delle credenziali (Sticky Password) e la gestione organizzativa del rischio (Formazione con Campus Digitale).
  • Genera ricorrenza: entrambe le soluzioni si prestano perfettamente al modello as a service e alla licenza ricorrente, stabilizzando i tuoi ricavi e aumentando il valore del servizio gestito.

Sei pronto a offrire ai tuoi clienti le due difese essenziali contro il furto di credenziali?