Whistleblowing: prepara i tuoi clienti a piano ispettivo del Garante Privacy per il secondo semestre 2025 con sistemi conformi al d.lgs 24/2023 e gestione certificata.
L’Italia recepisce la Direttiva UE: novità per le aziende
Il Decreto Legislativo n. 24/2023 recepisce la Direttiva UE 2019/1937 sul whistleblowing e introduce obblighi normativi per le aziende con almeno 50 lavoratori subordinati. Non si tratta più di facoltà: i canali di segnalazione interna e la tutela dei segnalanti diventano obbligatori. La normativa estende inoltre la protezione anche ai facilitatori e ai colleghi che supportano il whistleblower, fino ai familiari in alcuni casi.
Le segnalazioni possono riguardare non solo illeciti penali, ma anche cattive pratiche o violazioni di interessi strategici nazionali, standard etici o norme interne delle aziende.
Per approfondire > Whistleblowing: cosa prevede il decreto 24/2023?
Ispezioni Garante Privacy: il piano per il secondo semestre 2025
Con la Deliberazione n. 451 del 4 agosto 2025, il Garante Privacy ha definito il piano ispettivo per il secondo semestre. Le ispezioni riguarderanno in particolare:
- Sistemi di whistleblowing, inclusi software e applicativi più diffusi;
- Trattamenti in ambito sanitario, assicurativo e finanziario;
- Trasporto pubblico locale e fornitori di servizi essenziali;
- Dati biometrici e dossier sanitari;
- Telemarketing e trattamenti statistici.
Gli ispettori possono agire sia in sede che da remoto e dispongono di poteri tecnici e investigativi estesi. Verranno controllati protocolli, DPIA, informative, log di sistema e procedure operative.
Segnali di rischio: come individuare aziende vulnerabili
Prima di ogni ispezione, ci sono indicatori di criticità che le aziende non sempre percepiscono. Tra questi: implementazioni rapide e “di facciata” dei sistemi, DPIA non realizzate, gestione interna delle segnalazioni senza formazione specifica, informative generiche o copia-incolla.
Anche uno solo di questi elementi può essere sufficiente per aprire un procedimento sanzionatorio, rendendo fondamentale l’intervento di consulenti esperti prima che l’ispezione abbia luogo.
Whistleblowing: come trasformare il rischio in opportunità per i clienti
La compliance whistleblowing è un’opportunità commerciale concreta. Intervenire preventivamente consente di posizionarsi come partner affidabile, capace di mettere in sicurezza sistemi e processi, evitando sanzioni e blocchi operativi.
I servizi più richiesti includono audit di conformità, implementazione della DPIA, formazione del personale addetto alla gestione delle segnalazioni e supporto operativo completo, fino all’assistenza legale specialistica.
Per saperne di più > Whistleblowing: la soluzione è la piattaforma SegnalaSicuro
SegnalaSicuro: scopri la nostra soluzione completa per il whistleblowing
Vuoi offrire ai tuoi clienti un sistema di whistleblowing che superi brillantemente qualsiasi ispezione del Garante? Il nostro team multidisciplinare gestisce ogni aspetto del processo, garantendo piena compliance e tranquillità operativa. Il nostro servizio SegnalaSicuro permette di offrire ai clienti:
- Sistemi operativi immediati e conformi al D.Lgs. 24/2023;
- Gestione esternalizzata delle segnalazioni da professionisti certificati;
- DPIA implementata e documentazione pronta per eventuali ispezioni;
- Formazione dedicata del personale;
- Supporto legale continuo e specializzato.
Scopri tutti i dettagli del nostro servizio e come possiamo supportarti nella gestione dei tuoi clienti con soluzioni certificate e conformi.
Richiedi informazioni per i tuoi clienti
Contattaci subito per ricevere una consulenza personalizzata sui sistemi di whistleblowing. Ti spiegheremo come possiamo affiancarti nella gestione della compliance per i tuoi clienti, con soluzioni chiavi in mano e supporto specialistico continuo.
Non aspettare che arrivi l’ispezione: prepara i tuoi clienti oggi stesso.