Acconsento.click diventa CMP certificato da Google: riconosciuto il supporto del Transparency and Consent Framework (TCF) e della Consent Mode di Google
Acconsento.click é CMP certificata da Google
Google ha imposto alle aziende che utilizzano i suoi servizi l’obbligo di utilizzare una piattaforma di gestione dei consensi degli utenti certificata. Tale obbligo, imposto alle aziende operanti in Unione Europea, Spazio Economico Europeo e Regno Unito, sarà definitivo dal 1 Marzo 2024.
Chi utilizza servizi come Google Ads, Tag Manager, Analytics e simili dovrà integrare una CMP certificato. Acconsento.click è ufficialmente una CMP Certificata da Google. La Big Tech ha riconosciuto e certificato come Acconsento.click rispetti sia il TCF che la Consent Mode di Google.
Con Acconsento.click la conformità normativa è quindi garantita e certificata. Con Acconsento potrai rispettare la privacy degli utenti senza dover rinunciare alla personalizzazione degli annunci. Massimi introiti nel rispetto della normativa.
Che cosa è il Google Consent Mode?
Google da tempo è impegnata nella promozione della conformità normativa dei propri clienti. Terreno sempre più complesso e scivoloso, va detto. Normative come il GDPR, ma anche la Direttiva ePrivacy così come il Digital Markets Acts hanno creato molti nuovi obblighi per le big tech come Google. Google quindi, per assicurare il rispetto dei diritti e la privacy degli utenti, ha deciso di imporre alle aziende che utilizzano servizi come Google Marketing Platform, Google Ads, Google Tag Manager o Google Analytics di ottenere un consenso valido da parte degli utenti finali e di essere in grado di segnalare questo consenso a Google. Solo così le aziende UE che utilizzano i servizi Google potranno accedere alle funzionalità di personalizzazione degli annunci pubblicitari.
Ed ha anche imposto un limite: dal 1° marzo 2024 le aziende che utilizzano i suoi servizi in UE/SEE e Regno Unito non potranno accedere alle personalizzazioni a meno che non raccolgano e gestiscano i consensi degli utenti tramite CMP (Consent Management Platform) che siano certificate. Insomma, Google ha deciso di garantire il rispetto della normativa imponendo agli utenti dei propri servizi la scelta di CMP integrate con la Google Consent Mode v.2. La Google Consent Mode consente di segnalare, tra le piattaforme Google, i consensi richiesti.
Google Consent Mode comunque non è soltanto una imposizione all’inserzionista, ma anche un utilissimo strumento. Permette infatti di colmare le lacune nella misurazione garantendo contemporaneamente la privacy degli utenti. Si basa, concretamente, sull’uso di tag specifici per verificare il comportamento delle soluzioni Google in base ai consensi prestati dall’utente e adegua, di conseguenza, la misurazione.
Google Consent Mode garantisce quindi agli inserzionisti la conformità normativa senza rinunciare a dati sufficientemente utili per migliorare le campagne pubblicitarie.
Non solo Consent Mode: la certificazione CMP Partner di Google richiede anche il TCF
Google ha deciso di integrare il suo sistema di ads con il Transparency and Consent Framework (TCF) di IAB Europe. Di questo abbiamo già parlato qui ed è stata nostra premura quella di sottoporre Acconsento.click ai controlli di conformità di IAB.
Abbiamo superato con successo questi controlli e ottenuto anche la certificazione TCF v.2.2
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